Primavera: spettacolare in Salento!

 

La Primavera in Salento regala immagini ed emozioni davvero uniche e insapettate; la caratteristica terra rossa si nasconde sotto un bel manto di erba verde e i tanti colori dei fiori.

Ecco allora, per esempio,  Torre Lapillo avvolta da un meraviglioso tappeto lilla.

 

Per non parlare dei magici incontri che si possono fare in mare….

 

Costume, infradito, crema solare e…scarpe da trekking: il Salento che non ti aspetti!

 

State preparando le valige per la vostra vacanza in Salento?
Costume, infradito e crema solare…ma nn vi dimenticate di portare con voi anche  un paio di scarpe da trekking e tanta voglia di avventura.

Si avete capito bene,  qui e’ la natura a farla da padrona e numerosi sono gli ambienti che meritano di essere scoperti ed osservati!
Il mare cristallino dai colori incredibili e’ solo una delle meraviglie che questa terra ci regala;  ci sono paesaggi mozzafiato tra i sentieri dunali e la macchia mediterranea , le riserve marine e i parchi naturali, le zone umide e le distese di ulivi secolari, per non parlare delle grotte e delle “spunnulate”.

Oltre ovviamente ai borghi dalle viuzze strette, ai castelli e ai villagi intrisi di storia…

Ce n’e’ davvero per tutti i gusti e  con Naturalmente Salento un’associazione che mira alla conservazione e alla gestione sostenibile del patrimonio naturale, e’ davvero possibile un ‘incontro profondo con un territorio straordinariamente ricco .

Domenica 18 giugno Naturalmente Salento sara’ a Porto Cesareo per dedicare l’intera giornata alla scoperta e all’esplorazione dell’Area Marina Protetta attraverso percorsi in barca ma anche a piedi .Sara’pero’ soprattuto tuffandosi direttamente nel bellissimo mare carico di tesori che questi ultimi si potranno scoprire ed ammirare facendo snorkeling.
Decisamente da non perdere!

 

 

Deliziosa Semplicita’

Ne basta una, o al massimo due.
La classica versione, la più semplice, è quella che la  prevede condita solo di  pomodoro, olio, sale e volendo un pochino d’origano.
E’ un vero punto di riferimento nella tradizione Salentina, anche per le nuove generazioni, che mai la rinnegano.

Stiamo parlando della frisella (in dialetto  friseddha) detta anche frisa.

Si tratta di un tarallo di grano duro (ma anche orzo o in combinazione ) cotto al forno, tagliato a metà in senso orizzontale e fatto biscottare nuovamente in forno.

La caratteristica forma con un buco al centro serviva in passato ai pescatori per infilarle in una corda a mo’ di collana; la frisella, infatti, era un pane da viaggio.
Da qui l’uso di bagnarla in acqua marina da parte dei pescatori, che la usavano anche come fondo per le zuppe di pesce o di cozze, alimenti abituali durante le battute di pesca che duravano parecchi giorni.

Prodotta principalmente in Puglia, è anche molto diffusa in Campania, Calabria e Basilicata.

Per gustarla si bagna in acqua fredda per un tempo che dipende dal gusto individuale e dalla consistenza della pasta cotta. Quindi si condisce, con una manciata di pomodori, abbondante olio extravergine di oliva, sale e origano.
A questa versione base si possono poi aggiungere secondo il gusto personale : rucola, tonno, giardiniera, capperi, olive, verdure e ortaggi, cipolle.

Ora che sapete tutto sulla frisa non vi resta che assaggiarla alla XXV Edizione della Sagra della Frisa, in programma a Nardo’, domenica 11 Giugno.

 

 

 

 

 

 

Salento Book Festival 2017

Quando si nomina il Salento, subito si pensa ad un angolo di paradiso fatto di spiagge bianchissime e di mare cristallino,ma il  Salento e’ molto di piu’ …e’ una terra ricca di storia, arte e cultura.
Un territorio tutto da scoprire fatto di piccoli villaggi e di borghi , di splendidi palazzi e  di chiese barocche.
..ll turismo culturale, quello di chi porta in vacanza la sete di conoscenza, diventa sempre di piu’ un fenomeno dei nostri giorni!
A scommetere sulla cultura e’ il “Salento Book Festival” ,il Festival Itinerante del Libro che dal 6 al 21 giugno propone un ricco programma di incontri; l’idea e’ quella di coinvolgere e stimolare alla lettura, turisti e non , a partire dai piu’ piccoli.
Il libro diventa cosi’ un’ occasione di incontro e confronto,  sullo sfondo dei magnifici centri storici di Gallipoli, Nardo’ e Corigliano d’Otranto.